Una opportunità sia per chi cerca una seconda casa da utilizzare per alcune settimane all’anno da affittare nei periodi in cui non la si utilizza sia per chi punta un investimento da mettere a reddito

L’investimento immobiliare da mettere a reddito ha riscosso negli ultimi anni, pre-pandemia, un vero e proprio successo. Il Covid-19 ha sparigliato le carte e bloccato il segmento degli affitti brevi, che faceva gola ai proprietari di seconde e terze case per la redditualità maggiore rispetto ai contratti di locazione standard. Per alcuni mesi il segmento degli investimenti ha risentito della situazione contingente, ma al momento – come si evince dai dati rilevati dalle maggiori società di analisi – le compravendite sono riprese anche per questa tipologia di abitazioni.

Tra investimento e seconda casa

Per cavalcare la ripresa Italianway – operatore con oltre 2.200 immobili in gestione – investe nella start up Buytorent, prima piattaforma per la compravendita di immobili che sono già a reddito con il sistema degli affitti brevi. Un sistema, ancora embrionale – pochi sono gli annunci – , che permette al potenziale acquirente di accedere a una serie di informazioni essenziali per prendere una decisione, come la redditività annua dell’asset oltre al prezzo di vendita, il mutuo da accendere nell’eventualità dell’acquisto e alla previsione per i mesi futuri con il rendimento stimato mensile.

Gli investitori avranno accesso anche a piantine e planimetrie, insieme a informazioni sull’azienda di property manager, Italianway o un partner del suo network, che gestisce la locazione breve dell’immobile. L’investimento permette di avere una seconda casa da utilizzare per alcune settimane all’anno da affittare nei periodi in cui non la si utilizza oppure di puntare esclusivamente a un investimento da mettere a reddito.

Nel mirino i desiderata dei Millennials

Ma dove investire? Ci sono piccole città o location di vacanza con stagionalità lunga che permettono di ottenere ritorni più elevati di grandi centri urbani come Roma e Milano. «Il progetto è nato per intercettare i desiderata dei Millennials, sempre più nomadi digitali così lontani dal concetto di prima casa come must have ma interessati ad acquistare un immobile in una big city o in destinazioni meno note del Sud e delle Isole, per fruirne come cittadini temporanei e trarne una rendita nel momento in cui il lavoro li porti altrove» dicono dalla società. Ma è una opzione anche per investitori stranieri, che si innamorano delle destinazioni italiane ma che poi possono fare vacanze brevi nel nostro Paese. Per esempio un bilocale a Milano costa in media 450mila euro e la redditività che va da un minimo del 3% a un massimo del 5%, al netto dei costi di gestione e di intermediazione. In una destinazione emergente come Trapani con un investimento medio di 120mila euro, è possibile ottenere un reddito annuo superiore al 5 per cento.

Investimento immobiliare chiavi in mano

A ideare Buytorent è Guido Foraci, fondatore della start up, ex market manager Sicilia e del programma Vacation Rental Italia per Expedia, prima di diventare direttore commerciale in Italianway. «Si tratta della prima piattaforma per investire su immobili a reddito chiavi in mano – spiega Foraci -. Sul portale Buytorent abbiamo in vendita una decina di immobili già a reddito tramite Italianway». Buytorent indica anche i link con cui ogni singolo immobile viene promosso su Airbnb, Booking ed Expedia, i motivi per cui è consigliato, da quanto è sul mercato delle locazioni brevi oltre ad altri dettagli pratici, dal posto auto all’ascensore.

“Sole 24 ore”